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Comunità Pastorale San Biagio Codogno

 

Parrocchia di San Biagio e della Beata Vergine Immacolata

Piazza XX Settembre - 26845 Codogno (LO) - Tel. 0377/32434

mail: sanbiagio.codogno@diocesi.lodi.it

 

Oratorio San Luigi

Via Cabrini, 15 - 26845 Codogno (LO)

mail. oratoriosanluigi@sanbiagiocodogno.it

 

Per segnalazioni sul sito

mail. web@sanbiagiocodogno.it

Comunità pastorale San Biagio Codogno

Parrocchia San Biagio e della Beata Vergine Immacolata

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Audio Bollettino

VI PREGO: FATE IL PRESEPIO

 

Cari fratelli e sorelle, nel dicembre 2019, papa Francesco si era recato a Greccio, nell’Aretino, dove San Francesco realizzò per la prima volta il presepe, e lì aveva firmato una lettera sul significato e il valore del presepio dal titolo latino “Admirabile signum”, che significa “Segno meraviglioso”. Scriveva il Papa: “Il presepe, infatti, è come un Vangelo vivo, che trabocca dalle pagine della Sacra Scrittura. Mentre contempliamo la scena del Natale, siamo invitati a metterci spiritualmente in cammino, attratti dall’umiltà di Colui che si è fatto uomo per incontrare ogni uomo. E scopriamo che Egli ci ama a tal punto da unirsi a noi, perché anche noi possiamo unirci a Lui”. E poi continuava: “Con questa Lettera vorrei sostenere la bella tradizione delle nostre famiglie, che nei giorni precedenti il Natale preparano il presepe. Come pure la consuetudine di allestirlo nei luoghi di lavoro, nelle scuole, negli ospedali, nelle carceri, nelle piazze… Mi auguro – continuava Francesco – che questa pratica non venga mai meno; anzi, spero che, là dove fosse caduta in disuso, possa essere riscoperta e rivitalizzata”. Circa l’origine del presepe, il Papa ha ricordato che bisogna recarsi “con la mente a Greccio, nella Valle Reatina, dove San Francesco si fermò venendo probabilmente da Roma, dove il 29 novembre 1223 aveva ricevuto dal Papa Onorio III la conferma della sua Regola. Dopo il suo viaggio in Terra Santa, quelle grotte gli ricordavano in modo particolare il paesaggio di Betlemme. Ed è possibile che il Poverello fosse rimasto colpito, a Roma, nella Basilica di Santa Maria Maggiore, dai mosaici con la rappresentazione della nascita di Gesù, proprio accanto al luogo dove si conservavano, secondo un’antica tradizione, le tavole della mangiatoia. Le Fonti Francescane raccontano nei particolari cosa avvenne a Greccio. Quindici giorni prima di Natale, Francesco chiamò un uomo del posto, di nome Giovanni, e lo pregò di aiutarlo nell’attuare un desiderio: «Vorrei rappresentare il Bambino nato a Betlemme, e in qualche modo vedere con gli occhi del corpo i disagi in cui si è trovato per la mancanza delle cose necessarie a un neonato, come fu adagiato in una greppia e come giaceva sul fieno tra il bue e l’asinello». Appena l’ebbe ascoltato, il fedele amico andò subito ad approntare sul luogo designato tutto il necessario, secondo il desiderio del Santo. Il 25 dicembre giunsero a Greccio molti frati da varie parti e arrivarono anche uomini e donne dai casolari della zona, portando fiori e fiaccole per illuminare quella santa notte. Arrivato Francesco, trovò la greppia con il fieno, il bue e l’asinello. La gente accorsa manifestò una gioia indicibile, mai assaporata prima, davanti alla scena del Natale. Poi il sacerdote, sulla mangiatoia (con un altare portatile), celebrò solennemente l’Eucaristia, mostrando il legame tra l’Incarnazione del Figlio di Dio e l’Eucaristia. In quella circostanza, a Greccio, non c’erano statuine: il presepe fu realizzato e vissuto da quanti erano presenti. È così che nasce la nostra tradizione: tutti attorno alla grotta e ricolmi di gioia, senza più alcuna distanza tra l’evento che si compie e quanti diventano partecipi del mistero. Il primo biografo di San Francesco, Tommaso da Celano, ricorda che quella notte, alla scena semplice e toccante s’aggiunse anche il dono di una visione meravigliosa: uno dei presenti vide giacere nella mangiatoia Gesù Bambino stesso. Da quel presepe del Natale 1223, «ciascuno se ne tornò a casa sua pieno di ineffabile gioia». Cari fedeli, prego in questi giorni per voi e per me, affinché ci sia dato di “vedere con gli occhi del cuore” il grande mistero di cui Dio ci fa partecipi.

 

 

il vostro parroco

Don Gabriele

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Con questo numero, inizia ad essere pubblicato il Notiziario della Comunità Pastorale “San Biagio” in Codogno.

Esso riporta un pensiero del Parroco, le notizie che riguardano le quattro parrocchie e il calendario liturgico con i suffragi. 

Anche questo strumento vuole essere di aiuto al cammino unitario intrapreso. Leggetelo e diffondetelo.

 

Chi desidera abbonarsi al Notiziario completo, ossia con quattro facciate, con le notizie della Chiesa universale e le letture della domenica, lo comunichi a don Antonello (per S. Giovanni Bosco), a don Francesco (per S. Cabrini e Triulza), alla Buona Stampa per S. Biagio.

 

 

AGENDA DELLA COMUNITA' PASTORALE

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Mercoledì 17 dicembre, ore 21.00, cappella Suore Tondini: 3° lectio divina di Avvento sulle sette lettere alle Chiese del libro dell’Apocalisse per tutte le parrocchie della Comunità Pastorale.

 

Giovedì 18 dicembre, dalle ore 20.45 alle ore 21.45, cappella dell’Oratorio S. Luigi: preghiera personale dinanzi all’Eucaristia (si può stare quanto si vuole); raccomando questo “spazio” di silenzio orante soprattutto ai giovani

 

Venerdì 19 dicembre, dalle ore 9.30 alle ore 11.30, in S. Maria: adorazione Eucaristica per le vocazioni e per la pace

 

Sabato 20 dicembre, in San Biagio: confessioni dei ragazzi

 

Sabato 20 dicembre, ore 18.30: confessioni Gruppo Postcresima

 

Domenica 21 dicembre, ore 16.00 in San Biagio: vespri, ritiro giovani e adulti con possibilità di confessarsi (presenti numerosi sacerdoti). Offre la meditazione padre Andrea Cova, cappuccino

 

Domenica 21, ore 18.30: confessioni natalizie adolescenti

 

UNITALSI

A seguito della Giornata della Adesione alla Associazione UNITALSI, che si è tenuta domenica 30 novembre u.s., allestiremo i banchetti di Natale il pomeriggio del 13 e la mattina del 14 dicembre pv presso la Parrocchia di S. Biagio e della B. V. Immacolata.

Proponiamo cofanetti con olio e salse miste o olive, o solo olio provenienti dal Frantoio Salvagno (Cfr. Gazzego - Verona).

Un’opportunità per far conoscere la nostra Associazione, i progetti di carità, le attività di vicinanza e ascolto quotidiano, e le iniziative legate all’organizzazione dei pellegrinaggi, che da sempre rappresentano il cuore pulsante della nostra missione.

Questo rappresenta un bene semplice, ma con un grande valore simbolico. Il cofanetto dell’UNITALSI può essere anche un pensiero solidale, un dono che porta speranza a chi è in difficoltà.

CALENDARIO PARROCCHIALE SAN BIAGIO

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13 SABATO, mem. S. Lucia, vergine e martire

Ore 9 Chiesa S. Maria def. con. Grossi Carlo e Piera e figlia AnnaMaria - S. Messe Festive della vigilia, Ore 17 Santuario secondi intenzioni Offerente , Ore 18 Legato def. Croce Evangelista e Pessot Teresa * def. Giovanna Tarenzi.

 

14 DOMENICA – III Settimana di Avvento (Gaudete) Liturgia delle Ore: Salmodia III settimana

Ore 8 (radiotrasmessa) def. Alba e Piero, Ore 9,30 (radiotrasmessa) def. Iose Zanoncelli, Ore 9,45 Chiesa dei Frati, Ore 11 per TUTTA LA COMUNITÀ (trasmessa in streaming e radiotrasmessa), Ore 17 Santuario def. Maria, Iside e Bruna, Ore 17.30 S. Rosario (radiotrasmesso) – Ore 18 def. Rinaldo, Gennaro, Maria e Anna.

 

15 LUNEDÌ

Ore 9 Chiesa S. Maria def. Sacerdoti che hanno svolto il ministero a Codogno, Ore 17 Santuario def. Alessandro Marras

Ore 18 Chiesa S. Maria def. Montani Roberto.

 

16 MARTEDÌ

Ore 9 Chiesa S. Maria def. Corigliano Mario, Ore 17 Santuario def. Francesco e Giuseppina Bruschi, Ore 18 Chiesa S. Maria def. con. Cordevoli Gino e Dirce e nonno Giuseppe.

 

17 MERCOLEDÌ (Quattro tempora) Novena di Natale. In Maria recita o canto delle “profezie” all’inizio delle SS. Messe

Ore 9 Chiesa S. Maria In ricordo di amici defunti, Ore 17 Santuario def. Angelo Priori, Ore 18 Chiesa S. Maria def. Luciana Semeraro.

 

18 GIOVEDÌ Novena di Natale

Ore 9 Chiesa S. Maria def. Teresa e Giovanni Caccialanza, Ore 17 Santuario def. Tarantola Angelo; dopo la S. Messa: Adorazione Eucaristica e S. Confessioni, Ore 18 Chiesa S. Maria Ufficio defunti raccomandati dalla Pia Opera del Suffragio

 

19 VENERDÌ (Quattro tempora) Novena di Natale 

Ore 9 Chiesa S. Maria def. Vettorello Giuseppe e genitori, Ore 17 Santuario def. Attilio e Natalina, Ore 18 Chiesa S. Maria def. con. Paulli Tiziano e Laura.

 

20 SABATO (Quattro tempora) Novena di Natale

Ore 9 Chiesa S. Maria def. Adolfo, Luigia e Ferdinando, S. Messe Festive della vigilia, Ore 17 Santuario def. Gennari Franco

Ore 18 def. Gianbattista Acerbi

 

TEMPO per le S. CONFESSIONI

in Santuario: ore 9,30 – 11,30 nei giorni feriali, eccetto il giovedì

in Chiesa parrocchiale: ore 9,30 – 11.00 il martedì e il venerdì; ore 17.00 – 18.00 il sabato

PARROCCHIA S. GIOVANNI BOSCO

PARROCCHIA S.CABRINI E TRIULZA

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