Oratorio San Luigi cenni storici
La nascita dell’ oratorio in via Cabrini è legata a Mons. Antonio Serrati che arriva a Codogno nel 1874.
Venuto a conoscenza della intuizione pastorale di Don Bosco cerca di portare la stessa sensibilità a Codogno chiedendo ma non ottenendo la collaborazione dei Salesiani.
Siamo nel 1879 quando i ragazzi incominciano a frequentare l’oratorio e Don luigi Ardemagni diventa il primo coadiutore.
Fin da subito l’oratorio è sostenuto dalla generosità dei suoi parrocchiani e la struttura diventa sempre più ampia e diversificata. Per ora l’oratorio è aperto solo alla domenica, ma con Mons. Francesco Torresani diventa anche quotidiano e si aggiunge il doposcuola.
Da allora questa attività non è mai venuta a meno. Nel giro di pochi mesi sono un centinaio i ragazzi che giungono al Centro san Luigi per il doposcuola.
Nel 1909 giungono a Codogno proprio per la cura della gioventù i Padri Giuseppini. Inizia una collaborazione efficace con don Pierino Savoldelli e le attività dell’oratorio vengono garantite nonostante le difficoltà economiche.
Nel 1909 nasce la associazione sportiva della Fulgor a sostegno delle attività pastorali dell’oratorio nel mondo dello sport.
Nel 1929 a malincuore i Giuseppini lasciano la città di Codogno e la cura del centro giovanile ritorna in mano ai sacerdoti diocesani.
Dopo gli scossoni della seconda guerra mondiale si procede alla riorganizzazione degli spazi dell’ oratorio e la Fulgor diventa ufficialmente Polisportiva, abbracciando oltre il calcio, anche il basket, il ciclismo, l’atletica leggera.