Il mistero dell’Assunta indica una traiettoria in ascesa della vicenda umana. Parla cioè del Paradiso, come meta della vita dell’umanità. Ma il Paradiso che ci presenta il Vangelo non è il ritorno alla condizione originaria dell’uomo, come è uscito dalle mani del creatore, non è un ritorno all’Eden: semmai quella è la condizione della Vergine Maria all’inizio della sua vita, nella sua immacolata concezione. Il Paradiso è qualcosa di più grande rispetto agli inizi. È l’esito di tutto un grande processo in ascesa. È molto di più rispetto alle origini, ed è raggiunto con la concertazione della libertà umana con la grazia e l’azione di Dio. “Grandi cose ha fatto in me l’onnipotente”. Nella storia dell’umanità è impresso da Dio un dinamismo che riflette la sua azione creatrice, redentrice, e di compimento: riflesso di Dio che sempre opera e non solo agli inizi, per condurre a compimento il suo disegno sul mondo e sull’umanità.
Quando parliamo di progresso e di sviluppo noi credenti avvertiamo in questo il riflesso del dinamismo stesso di Dio impresso nell’intimo del creato. E comprendiamo perché il mistero dell’Assunta, come quello della risurrezione di Cristo di cui è frutto, abbia lasciato il segno nella cultura occidentale e nel dinamismo di sviluppo che la caratterizza in ogni campo. Non è anche questo un segno delle radici cristiane, che nulla tolgono alla laicità di ogni tempo, ma che anzi la promuovono, perché promuovono il bene dell’uomo? Il cristianesimo, ci insegna l’Assunta, guarda in avanti, al futuro, non sta rivolto all’indietro, all’origine; e guardando al compimento corre verso la meta con tutte le proprie energie, che vengono pienamente impiegate per fare la propria parte, perché questo ci chiede Dio; lasciando a Dio di fare la sua parte – che è grande -. Il cristianesimo e l’Assunta ce lo ricorda, tiene aperto lo spazio della speranza, proprio incrementando il proprio impegno qui, perché sa che il proprio apporto sarà centuplicato nell’economia di Dio.
L’Assunta cioè ci ispira fiducia a camminare verso il futuro e ad affrontare le prove che la nostra libertà incontra, certi della vittoria.
Don Iginio
Ricorrenze del calendario
liturgico 31 luglio – 13 agosto
* martedì 9 agosto: festa di S. Teresa Benedetta
della Croce, patrona di Europa;
* mercoledì 10 agosto: festa di s. Lorenzo, diacono e martire.
È stato restaurato il portale della chiesa del Cristo, che le intemperie dell’inverno scorso e alcune infiltrazioni avevano danneggiato. Prossimamente si provvederà al restauro del portale della chiesa di S. Maria.
Faccio appello alla generosità dei fedeli per far fronte alla spesa degli interventi.
Domenica 7 agosto per Famiglie in Rete è stata raccolta la somma di €. 1.555,00.